Gran tour dell’Iran e Magico Deserto

Partenza dall’Italia con voli di linea Turkish Airlines o altro vettore Iata. Pasto a bordo. Arrivo all’ aeroporto di Tehran. Disbrigo delle formalità burocratiche per l’ottenimento del visto. Trasferimento in hotel e pernottamento.
Adagiata ai piedi del monte Elurz, Teheran è la capitale economica, culturale ed amministrativa del paese.

Prima colazione in hotel. Giornata dedicata alla visita della capitale iraniana. Inizio delle visite della città a partire dal Palazzo Golestan la residenza storica della dinastia reale Qajar, situata a Teheran. Si tratta del più antico monumento della città, parte di un complesso di edifici un tempo racchiusi dalle mura della storica cittadella. Pranzo in ristorante locale. Proseguimento con la visita del Bazar di Tehran, un dedalo di vicoli in cui i bazari (commercianti) scambiano ogni sorta di merce da più di 200 anni e con la visita del Museo Nazionale (solo la parte Archeologica) ricco di una vasta collezione di oggetti e testimonianze delle civiltà achemenide, sassanide e islamica. Passeggiando si arriva infine al Museo del vetro e della ceramica, ospitato in un antico palazzo che fu sede dell’ambasciata egiziana e che raccoglie in modo armonico elementi di architettura orientale ed occidentale.
Al termine rientro in hotel, cena e pernottamento.

Prima colazione in hotel. Giornata dedicata alla visita della capitale iraniana e ai suoi splendidi musei. Si inizia con il Museo del Tappeto, che raccoglie esemplari dal XVII secolo ai nostri giorni, e del Complesso Museale Sa’d Abad. , antica residenza estiva degli Shah della dinastia Pahlavi. Pranzo in ristorante locale. Al termine proseguimento delle visite con lo spettacolare Museo dei Gioielli, che raccoglie reperti risalenti soprattutto all’epoca safavide in cui gli Scià percorrevano India e Impero Ottomano alla ricerca di gioielli. Da non perdere il Diamante rosa (Derya-Nur) di 182 carati e il Mappamondo dei gioielli dal peso di ben 34 kg. Ultima tappa sarà il Museo di arte antica Reza Abbasi, chiamato così in tributo al più grande miniaturista di epoca safavide. Pranzo in ristorante locale. Cena in hotel e pernottamento.

Dopo la prima colazione partenza per Kashan, dove avrete l’opportunità di visitare una serie di meravigliose ex-residenze private, tra cui la splendida Broojerdiha House e la Tabatabaei House , costruita per la figlia di un ricco commerciante locale a meta del 19° secolo e il Giardino di Fin, uno storico giardino persiano. Il giardino fu completato nel 1590 ed e il più antico giardino oggi esistente in Iran. Pranzo in ristorante locale. Sosta ad Abyaneh e visita di questo piccolo villaggio di montagna che si caratterizza per il colore ocra delle sue case, dovuto al terreno ricco in ossido di ferro. Il Paese è noto anche per i colorati costumi tradizionali indossati dalle donne locali, le cui origini sono molto antiche. Trasferimento a Isfahan. Cena e pernottamento.

Prima colazione in hotel. Giornata dedicata alla visita di questa splendida città. . Isfahan era la capitale nel 17 ° secolo del regno Safavide, denominata Nesf-e-Jahan (metà del mondo) nella lingua safavide, situata a 1367 metri di altitudine in una piana irrigata dallo Zayendehurd, il “fiume che dona la vita”. All’arrivo visita di una delle più grandi piazze del mondo, la Piazza d’Imam (Naqsh-e Jahān), dove si trovano le moschee dello Sceicco Lotf Allah e dell’Imam e il Palazzo Ali Qapu, antico palazzo degli Scià di Persia che sorge imponente nella grandiosa Piazza Naqsh-e Jahàn. Pranzo in ristorante locale. Nel pomeriggio visita del Bazaar di Isfahan,(chiuso il venerdi) che riunisce le botteghe degli artisti manifatturieri e degli artigiani e che è considerato oggi un centro senza eguali in Iran e nel mondo, dove si potranno ammirare i famosi tappeti iraniani, i mosaici, le miniature oggetti per cui Isfahan è famosa in tutto il mondo. Tempo a disposizione per lo shopping. Cena e pernottamento a Isfahan.

Prima colazione in hotel. Proseguimento delle visite di Isfahan.
Si comincia con la Moschea Jamé chiamata anche Moschea del venerdì testimonianza vivente dell’evoluzione dell’architettura iraniana nel periodo islamico. Visita del sontuoso Palazzo Chehel Sotoun (Patrimonio UNESCO). Visita del quartiere armeno con la splendida Cattedrale di Vank. Pranzo in ristorante locale. Nel pomeriggio si prosegue sul lungofiume per la visita dei famosi ponti della città, immersi in un’atmosfera magica. Nel pomeriggio si assisterà alla dimostrazione della pratica sportiva tradizionale in Iran: la Zourkhaneh. Cena in ristorante locale. Dopo cena si avrà l’occasione di osservare il ponte illuminato in un tour bynight della piazza: un’immagine che resta nel cuore. Rientro in hotel e pernottamento.

Dopo la prima colazione partenza per Yazd (circa 280 chilometri a sud-est di Isfahan) importante centro dello Zoroastrismo, ancora oggi in città esiste una considerevole minoranza di seguaci di Zoroastro. Lungo il tragitto sosta a Na’In, antico crocevia delle rotte commerciali, per visitare la Moschea (Masjed-Jameh) di epoca selgiuchide e il vicino museo del Deserto (Kavir). Breve tempo libero al bazaar dove artigiani locali offrono capi in lana di Cammello. Al termine proseguimento per Yazd. All’arrivo trasferimento in hotel per la cena ed il pernottamento.

Prima colazione in hotel e inizio delle visite della città: la torre del silenzio e il tempio del fuoco. Incastonata tra due grandi deserti della regione il Kavir a nord ed il Luth a sud, Yazd è senza dubbio tra le città più caratteristiche dell’Iran. il centro storico con i vicoli tortuosi e le case di fango e le tipiche torri del vento così numerose da creare quasi una selva, fanno da cornice ad un passato glorioso che questa antica cittadina tutt’oggi conserva. Visita inoltre del complesso di Amir Chakhmaq, il museo dell’Acqua ed il Bagh– e Dolat Abad un superbo edificio persiano che conserva all’interno un magnifico giardino persiano dichiarato Patrimonio dell’umanità dall’Unesco. Pranzo in ristorante locale. Cena e pernottamento in hotel.

Prima colazione in hotel. Partenza per Kerman (370 km, 4 ore circa). Lungo il tragitto visita del tradizionale caravan serraglio chiamato Zein ul Din, risalente a 400 anni fa, unico visitabile a pianta circolare ed oggi adibito a hotel. Arrivo a Kerman e pranzo in hotel. Nel pomeriggio inizio delle visite della città: prima tappa è lo splendido Hamam Ganj-Ali-Khan oggi adibito in museo, famoso per le decorazioni alle pareti e le statue di cera che mostravano le attività svolte quando era in funzione. All’uscita si visiterà il brulicante Bazar. Cena e pernottamento in hotel.

Prima colazione in hotel. Partenza di buon’ora per affrontare parte del tragitto con le luci dell’alba che rendono agli edifici un fascino unico. Prima tappa sarà la visita alla cittadella di Rayen, costruita in mattoni essiccati al sole, risalente al V secolo, è stata abitata fino a 150 anni fa. A seguire si visiterà la cittadina di Mahan ed i suoi splendidi giardini Shahzadeh, inseriti nel patrimonio dell’Unesco. Al termine trasferimento a Shahdad, ultimo villaggio prima del grande deserto di Lut. Cena e pernottamento al campo tendato. Questo splendido deserto è stato dichiarato dalla NASA il posto in cui il cielo è più limpido perciò consigliamo di non perdere lo spettacolo delle stelle.

Prima colazione al campo. Mattina dedicata all’esplorazione del deserto di Lut e dei suoi Kalut: questo deserto, considerato il punto più caldo della terra, è una immensa distesa lunga 145 km e larga 80km caratterizzata da lunghe file di yardang, simili a immensi edifici di sabbia creati dall’erosione del vento che qui soffia sempre nella stessa direzione. L’escursione avviene a bordo di Jeep. Pranzo nel deserto e rientro a Kerman per la cena ed il pernottamento.

Prima colazione in hotel. Giornata dedicata al trasferimento a Shiraz (570 km, 7 ore circa). Lungo il tragitto si effettueranno soste tecniche e la visita delle rovine di epoca sassanide a Sarvestan. Pranzo in corso d’escursione, cena e pernottamento in hotel a Shiraz.

Prima colazione in hotel. Prima tappa Pasargade, luogo che fu scelto da Cito il Grande per costruirvi la sua capitale in ricordo della vittoria qui riportata su Astiage, re dei Medi. Pasargade non rimase per lungo tempo sede del regno achemenide poiché alla morte di Cambise II, successore di Dario, la capitale primaverile fu spostata da Pasargade a Persepoli. L’area è molto vasta. Particolarmente interessante è la tomba di Ciro, il fondatore dell’Impero Persiano (visita dall’esterno). Pranzo in ristorante locale. Pomeriggio dedicato al sito archeologico più maestoso ed importante di tutto il paese: Persepolis. Una delle cinque capitali dell’Impero achemenide (le altre erano Babilonia, Ecbatana, Pasargadae e Susa), situata a circa 50 chilometri a nord di Shiraz nella regione di Fars. La costruzione iniziò nel 520 a.C. sotto Dario I e durò quasi settant’anni.
E’ uno dei siti più importanti del mondo antico che copre un’area di circa 150.000 metri quadrati con i resti dei palazzi di Dario il Grande, Serse e Artaserse. I bassorilievi, raffigurano re e cortigiani, feste e cerimonie, regali e tributi che i rappresentanti dei popoli vicini recavano alla città. Cena e pernottamento in hotel a Shiraz.

Prima colazione. Intera giornata dedicata alle visite della città di Shiraz, conosciuta anche come la città delle rose e degli usignoli, ritenuta dagli iraniani stessi la città culla della civiltà persiana. La Moschea Nasir-ol-Molk del 19° secolo, chiamata anche Moschea Rosa, una delle più affascinanti di tutto il paese, i Giardini Eram (patrimonio UNESCO), e le tombe dei poeti Hafiz e Saadi . Ultimazione delle visite con passeggiata all’interno del Vakil Bazaar. Tempo a disposizione per lo shopping (Bazar è chiuso il venerdì) e visita della Moschea sullo sfondo. Si visiterà inoltre la dimora storica Manteghi Nejad, splendido esempio di architettura di epoca Ghajar. Cena e pernottamento in hotel.

Partenza con volo di linea Turkish Airlines o altro vettore Iata. Cambio aeromobile a Istanbul.