Un nuovo itinerario che permette non solo di ammirare le bellezze di Rio de Janeiro, le cascate di Iguassù, di conoscere i ritmi e i colori di Salvador de Bahia, ma anche di scoprire uno dei gioielli del barocco brasiliano: Ouro Preto e le città dell’oro del Minas Gerais. Questa incantevole cittadina, punto di partenza della storica “Estrada Real”, l’antica strada dell’oro che arriva fino a Rio de Janeiro, rappresenta un vero e proprio tuffo nel passato. Passeggiando tra gli stretti vicoli e le sue stradine in salita, fiancheggiate da colorate case coloniali, con balconi in ferro battuto e tetti di tegole rosse, sarà possibile ammirare le opere in pietra saponaria del Michelangelo brasiliano: l’Aleijadinho! A fine tour avrete la possibilità di aggiungere numerose estensioni, nell’interno o sulla costa a seconda dei vostri gusti.
Partenza con volo di linea intercontinentale per Rio de Janeiro. Arrivo, trasferimento e sistemazione in hotel. Pernottamento.
Prima colazione. In mattinata trasferimento alla stazione di Cosme Velho e partenza con un treno a cremagliera che attraversa la fitta foresta atlantica del Parco Nazionele Tijuca fino ad arrivare alla base della statua del Cristo Redentore. Considerata una delle nuove sette meraviglie del monda per l’incredibile vista della città, della foresta e l’incantevole baia di Guanabara. Pomeriggio libero. Pernottamento.
CORCOVADO Un’icona di fama mondiale di Rio de Janeiro, una delle sette meraviglie del mondo moderno, il Corcovado con la statua del Cristo Redentore rimane la più accattivante e maestosa di tutte le bellezze della metropoli. Alta 38 metri e visibile dalla maggior parte degli angoli della città, l’imponente figura in arenaria bianca apre le braccia in segno di benvenuto. Si raggiunge con un treno a cremagliera dalla stazione di Cosme Velho oppure in jeep lungo una strada spettacolare attraversando la foresta Tijuca per poter ammirare dalla sua base le vedute più belle di Rio de Janeiro.
RIO DE JANEIRO Seducente, sensuale, energica, allegra, Rio de Janeiro è una città simbolo, che si muove al ritmo del samba, ed è nostalgica come la bossa nova. La “cidade maravilhosa” è Patrimonio Mondiale dell’umanità UNESCO, per il modo unico in cui ambiente naturale ( spiagge dorate, una grande laguna, una sorprendente foresta atlantica) e paesaggio urbano (una splendida architettura) sono riusciti a fondersi tra loro.
I portoghesi arrivarono nella baia di Guanabara dove sorge la città, il 1 gennaio del 1502 e pensando che fosse la foce del fiume la chiamarono Rio de Janeiro (fiume di gennaio). Nel corso dei secoli la scelta come capitale del Brasile fu ovvia in quanto gran parte del commercio del caffè, oro e diamanti passava per i suoi porti e solo nel 1960 fu spostata a Brasilia. Rio de Janeiro conserva un ricco patrimonio architettonico, interessanti musei, gallerie, parchi, ottimi ristoranti e una vivace vita notturna. Simbolo della città è sicuramente il Cristo Redentore sulla montagna del Corcovado con le braccia tese in segno di benvenuto ma è anche conosciuta per il Pan di Zucchero che si protende verso il mare sul promontorio di Urca e per le lunghe spiagge di Ipanema e Copacabana. Il frenetico centro storico custodisce splendidi palazzi come il Palacio Tiradentes e il Banco do Brasil che ospita un centro culturale, la chiesa della Candelaria, il Monasterio de São Bento, il Palazzo Imperiale, la moderna Cattedrale Metropolitana, Il Teatro Municipale, negozi di ogni genere, antichi caffè e ristoranti. Molto interessanti inoltre sono il Museo Nacional de Belas Artes e il Museo di Arte Moderna. Rio possiede numerosi rioni che ultimamente sono stati ristrutturati e riqualificati come il quartiere di Lapa (con l’acquedotto del 1750, l’Escalera de Selarón, la colorata scala opera dell’artista cileno Jorge Selarón, i locali notturni e la musica dal vivo) e il quartiere bohémien di Santa Teresa, che custodisce case del XIX secolo, ristoranti tradizionali e di tendenza che si mescolano con caffè e bar vecchio stile, gallerie d’arte, atelier di giovani artisti e il Museo Chácara do Céu. Vicino al centro si trova il Porto Maravilha, il progetto di riqualificazione del porto di Rio, dove si trovano il Museu do Amanhã, progetto architettonico di Santiago Calatrava, Il Museu da Imagem e do Son, il Museo de Arte do Rio, piste ciclabili, viali alberati e parchi. A livello naturalistico sono da ricordare il Jardim Botânico, fondato nel 1808 dal re Giovanni VI del Portogallo che protegge 6500 specie di piante di ogni genere, 140 specie di uccelli, giganti ninfee dell’amazzonia; il Morro Dos Irmãos, la montagna che si trova sulla costa, raggiungibile con una camminata che parte dalla favela Vidigal, un pittoresco quartiere affacciato sul mare, uno dei grandi contrasti della città; la Pedra da Gávea, una grande roccia di granito dove si arriva tramite una camminata attraverso la foresta del Parco Nazionale Tijuca, per poter apprezzare dalla vetta la vista della favela Rocinha, della spiaggia di São Conrado, del nuovo rione di Barra e della Baia di Guanabara. Infine le spiagge di Rio famose in tutto il mondo: Copacabana, Ipanema e Leblon e quelle altrettanto belle e più nascoste come Grumari all’interno del Parco Municipale omonimo, un’area di protezione ambientale, la piccola e solitaria Prainha e la selvaggia Joatinga un paradiso per i surfisti.
Prima colazione. In mattinata trasferimento a Praia Vermelha e partenza in teleferica per la vetta del Pan di Zucchero. La prima tappa raggiunge la cima delle montagna di Urca da cui si potrà osservare la statua del Cristo che domina la città, il ponte di Nitteroi e la baia. La seconda raggiunge la sommità della collina offrendo una delle più belle visie di Rio de Janeiro. Pomeriggio libero. Pernottamento.
PAN DI ZUCCHERO Il Pan di Zucchero si protende verso il mare sul promontorio di Urca che segna l’inizio della Baia di Guanabara. Partendo da Praia Vermelha, una funivia inaugurata nel 1912, collega in due tappe la base della montagna con la vetta del Pan di Zucchero. La prima tappa raggiunge i 215 metri del Morro di Urca mentre la seconda arriva alla sommità della collina, offrendo uno dei panorami più affascinanti al mondo: l’immensa città, le spiagge, il Corcovado con il Cristo Redentore, il ponte e la città di Niterói dall’altra parte della baia. Imperdibile una visita al tramonto per ammirare le mille luci scintillanti.
Prima colazione. Trasferimento in aeroporto e partenza con volo di linea per Foz do Iguaçú. Arrivo, trasferimento e sistemazione in hotel. Nel pomeriggio visita delle cascate nel lato brasiliano del Parco Nazionale Iguaçú, la cui visita consente di ammirare una vista differente ed altrettanto spettacolare delle varie cascate che rendono unico questo santuario ecologico. Pernottamento.
PARCO NAZIONALE FOZ DO IGUACU Il Parque Nacional Foz do Iguaçu in Brasile, offre una visione stupefacente delle cascate che si possono ammirare frontalmente in tutto il loro massimo splendore e attraverso un sentiero che attraversa in parte la foresta, per poi aprirsi in punti panoramici unici. Per completare la visita si suggerisce il Macuco Safari, un’escursione che inizia attraversando parte della foresta atlantica, prosegue camminando lungo un percorso ricco di orchidee, palme, bromeliacee e alberi centenari che porta fino alla cascata Salto Macuco e termina a bordo di un gommone che si avvicina alla caduta delle cascate. Una esperienza unica!
Prima colazione. Mattinata dedicata dedicato alla scoperta delle cascate dal lato argentino del Parco con la maeustusa “Garganta del Diablo”. Pomeriggio libero. Pernottamento.
Prima colazione. Trasferimento in aeroporto e partenza con volo di linea per Belo Horizonte. Arrivo, trasferimento e sistemazione in hotel. Pernottamento.
BELO HORIZONTE I fatti non tradiscono le aspettative che il nome non può non suscitare. Belo Horizonte è una delle più belle e frequentate città di tutto il Brasile, nonché, insieme a Fortaleza e San Paolo, tra le più ricche e vivibili della nazione. La città fu fondata come capitale dello stato di Minas Gerais nel 1897, ed è popolata tutt’ora da una nutrita percentuale di oriundi italiani. Caratterizzata da una produzione artistica e culturale tra le più fervide della nazione e da tradizioni gastronomiche tutte da scoprire. Belo Horizonte nacque in realtà come città giardino, infatti, intorno al lago artificiale di Pampulha sorgono numerose aree verdi e parchi, luoghi eccellenti per giornate di relax.
Prima colazione. In mattinata partenza per Ouro presto con sosta lungo il percorso a Congonhas, centro minerario rinomato per la bellezza di opere d’arte realizzate dallo scultore brasiliano Aleijadinho. Proseguimento per Mariana che conserva importanti testimonianze del passato coloniale. Pranzo in corso di escursione. In seguito visita di una miniera d’oro e proseguimento per Ouro Preto. Sistemazione in hotel e pernottamento.
Prima colazione. Mattinata dedicata alla visita di Ouro Preto, divenuta la più importante città durante la corsa dell’oro nel XVIII secolo, il suo nome significa, infatti, Oro Nero. Dichiarata patrimonio mondiale dell’Umanità da parte dell’UNESCO nel 1980, per la bellezza delle numerose chiese barocche. Conserva uno splendido centro coloniale, con vie lastricate, case coloniali, chiese e molte opere d’arte e d’architettura ad opera dello scultore brasiliano Aleijadinho. Pranzo e resto del pomeriggio libero. Pernottamento.
OURO PRETO Camminare per le pittoresche viuzze lastricate in pietra di Ouro Preto è come fare un viaggio nel tempo. Qui tutto sembra essersi fermato nel 1700, e tutto riecheggia delle fasi più prospere del periodo coloniale: dalle case affacciate su stradine immerse nel verde che si arrampicano sui fianchi delle colline, alle chiese in stile coloniale, tra cui spicca quella di São Francisco de Assis o lo sfarzo barocco della Chiesa del Carmo. Anche nello spirito religioso della popolazione locale, in larga parte discendenti da quegli schiavi che vennero qui deportati per lavorare all’estrazione dell’oro e dei diamanti, si osserva quel sincretismo tra cattolicesimo e culti animisti africani, diretta conseguenza della tratta degli schiavi.
Minas Gerais nel XVIII secolo, era infatti la regione più ricca del Brasile e forse del mondo. Qui gli schiavi estraevano quantità incredibili di oro e diamanti, smeraldi, rubini.
Si narra che uno schiavo di nome Chico Rei, deportato qui dall’Africa con tutta la tribù di cui era sovrano, sia riuscito ad accumulare tanta polvere d’oro, nascondendola nei capelli, da poter riscattare se stesso e l’intera tribù, e poi comprare una piccola miniera che gli fornì una nuova fortuna, rendendolo ricco e potente.
Prima colazione. In mattinata trasferimento all’aeroporto di Belo Horizonte e partenza con volo di linea per Salvador de Bahia. Arrivo, trasferimento e sistemazione in hotel. Pernottamento.
Prima colazione. Mattinata dedicata alla visita del centro storico di Salvador. Pranzo in corso di escursione. In seguito proseguimento per la visita panoramica della città. Pernottamento.
SALVADOR DE BAHIA Leggendaria, magnetica, eccentrica, inebriante, Salvador è la capitale brasiliana della gioia, famosa per l’elettrizzante carnevale, la diversità culturale, l’eclettica architettura coloniale, la ricca storia e la vivace vita notturna. Secondo Jorge Amado “a Salvador, la magia fa parte della vita quotidiana” ed è proprio questa “magia” creata dalla fusione della cultura africana con quella indigena ed europea che ha dato vita a un’incredibile sincretismo religioso e influenzato indelebilmente la musica, la danza, l’arte e la cucina. Battiti ritmici corrono lungo i vicoli del centro storico, improvvisati ballerini di capoeira accompagnati dalla musica del berimbau si incontrano inaspettatamente nelle piazze e lungo le spiagge e, negli angoli delle strade le baiane offrono il meglio dei saporiti piatti tipici. Salvador è anche una delle più importanti capitali brasiliane della musica in quanto ha dato i natali ad esponenti di fama internazionali come gli Olodum, Timbalada, Gilberto Gil, Caetano Veloso, e Daniela Mercury. La città fu fondata da Tomé de Souza nel 1549, sulla piccola penisola che separa la “bahia de todos os Santos” (baia di tutti i Santi) dall’Oceano Atlantico e diventò il porto principale del Paese e un importante centro dell’industria dello zucchero. Capitale nazionale per oltre due secoli, prima di cedere il titolo a Rio nel 1763, a Salvador nel 1588 si creò il primo mercato di schiavi del Nuovo Mondo, destinati a lavorare nelle piantagioni mentre i baroni si arricchivano smisuratamente. Di quel fastoso passato la città conserva ancora oggi la più grande collezione di architettura coloniale dell’America Latina ed è caratterizzata da una parte alta dove si concentrano gli edifici amministrativi e residenziali e la parte bassa dove si svolgono la maggior parte delle attività commerciali.
La Cidade Alta, costruita per difendersi dagli attacchi, racchiude i quartieri Sé, Pelourinho, Misericórdia, São Bento, Taboão, Carmo e Santo Antonio che vantano palazzi barocchi come il Palácio do Arcebispado, il Palácio Saldanha, il Palácio Ferrão e belle piazze. Il cuore storico della città è il Pelourinho, Patrimonio Mondiale dell’Umanità dal 1985, il centro coloniale più bello dell’America Latina, con stradine acciottolate dove si affacciamo edifici dai colori pastello e imponenti chiese barocche come la chiesa Nossa Senhora do Rosário dos Pretos, dove vive il sincretismo religioso, in quanto la messa del martedì pomeriggio è accompagnata da canti e strumenti utilizzati nei terreiros del candomblè. Nella piazza si affaccia inoltre la Fundação Casa de Jorge Amado che conserva documenti, libri e fotografie dello scrittore ed ha lo scopo di incentivare e appoggiare lo studio della letteratura baiana. Il Largo de São Francisco custodisce invece la Chiesa da Ordem Terceira de São Francisco e la Chiesa di São Francisco, incredibile capolavoro barocco con l’interno riccamente decorato e ricoperto di lamine d’oro mentre il Terreiro de Jesus ospita la Catedral Basílica e il Museo afro-brasiliano. Ne la Cidade Baixa (città bassa) si trovano in particolare la Igreja de Nosso Senhor do Bonfim, associata a Oxalà, il creatore del mondo e il padre di tutti gli Orixás, un posto speciale per i seguaci del Candomblé, il Mercado Modelo, un grande mercato artigianale che si affaccia sul porto, il pittoresco mercato São Joaquim e il Solar do Unhão, un bel complesso architettonico del 17° secolo, famoso per il Museo d’Arte Moderna.
Prima colazione. Trasferimento in aeroporto e partenza con volo di linea intercontinentale per l’Italia. Pasti e pernottamento a bordo.
Arrivo in Italia e fine del viaggio.
Quote per persona, a partire da:
Partenza | Hotel standard | Hotel superior | ||
---|---|---|---|---|
Camera doppia | Supplemento singola | Camera doppia | Supplemento singola | |
1 febbraio 2019 | € 2.390 | € 450 | € 2.490 | € 530 |
8 febbraio 2019 | € 2.390 | € 450 | € 2.490 | € 530 |
15 febbraio 2019 | € 2.390 | € 450 | € 2.490 | € 530 |
15 marzo 2019 | € 2.390 | € 450 | € 2.490 | € 530 |
29 marzo 2019 | € 2.390 | € 450 | € 2.490 | € 530 |
5 aprile 2019 | € 2.390 | € 450 | € 2.490 | € 530 |
12 aprile 2019 | € 2.390 | € 450 | € 2.490 | € 530 |
3 maggio 2019 | € 2.390 | € 450 | € 2.490 | € 530 |
17 maggio 2019 | € 2.390 | € 450 | € 2.490 | € 530 |
31 maggio 2019 | € 2.390 | € 450 | € 2.490 | € 530 |
7 giugno 2019 | € 2.390 | € 450 | € 2.490 | € 530 |
28 giugno 2019 | € 2.390 | € 450 | € 2.490 | € 530 |
5 luglio 2019 | € 2.390 | € 450 | € 2.490 | € 530 |
12 luglio 2019 | € 2.390 | € 450 | € 2.490 | € 530 |
26 luglio 2019 | € 2.390 | € 450 | € 2.490 | € 530 |
2 agosto 2019 | € 2.390 | € 450 | € 2.490 | € 530 |
9 agosto 2019 | € 2.390 | € 450 | € 2.490 | € 530 |
16 agosto 2019 | € 2.390 | € 450 | € 2.490 | € 530 |
23 agosto 2019 | € 2.390 | € 450 | € 2.490 | € 530 |
13 settembre 2019 | € 2.390 | € 450 | € 2.490 | € 530 |
20 settembre 2019 | € 2.390 | € 450 | € 2.490 | € 530 |
4 ottobre 2019 | € 2.390 | € 450 | € 2.490 | € 530 |
18 ottobre 2019 | € 2.390 | € 450 | € 2.490 | € 530 |
8 novembre 2019 | € 2.390 | € 450 | € 2.490 | € 530 |
22 novembre 2019 | € 2.390 | € 450 | € 2.490 | € 530 |
29 novembre 2019 | € 2.390 | € 450 | € 2.490 | € 530 |
6 dicembre 2019 | € 2.390 | € 450 | € 2.490 | € 530 |
13 dicembre 2019 | € 2.390 | € 450 | € 2.490 | € 530 |
Note
N.B.: Per prenotazioni a meno di 40 giorni dalla partenza è necessaria la riconferma dell’effettuazione del tour
Il programma potrà subire delle variazioni senza modificare il contenuto delle visite.
I gruppi vengono formati localmente unendo passeggeri di diversi Tour Operator. Le guide cambieranno in base zone.
Hotel standard
Rio de Janeiro / Rio Othon Palace**** (superior room) o similare
Foz do Iguaçu / Viale Cataratas*** (deluxe room) o similare
Belo Horizonte / Holiday Inn Belo Horizonte***(leisure room) o similare
Ouro Preto/Pousada Clasica*** (deluxe room) o similare
Salvador de Bahia / Bahia Othon Palace *** sup (superior room) o similare
Hotel superior
Rio de Janeiro / Rio Othon Palace**** (superior room) o similare
Foz do Iguaçu / Viale Cataratas*** (deluxe room) o similare
Belo Horizonte / Holiday Inn Belo Horizonte***(leisure room) o similare
Ouro Preto/Pousada Clasica*** (deluxe room) o similare
Salvador de Bahia / Bahia Othon Palace *** sup (superior room) o similare
La quota comprende
La quota non comprende
T2