Siti archeologici Patrimonio dell’Umanità, cittadine coloniali, vulcani e parchi naturali dove ammirare numerose specie di uccelli e scimmie, un viaggio che regala sorprese e forti emozioni. Decisamente imperdibile!
Partenza dall’Italia con volo di linea intercontinentale per Cittá del Guatemala. Arrivo e trasferimento in hotel. Pernottamento.
CITTA’ DEL GUATEMALA Fondata nel 1620 dagli spagnoli sulle rovine di un antico insediamento maya, nella valle compresa tra i tre vulcani Fuego, Agua e Pacaya, è stata capitale delle Province Unite dell’America Centrale. Oggi, Città del Guatemala, è la più grande, moderna e popolosa metropoli dell’America Centale e pressochè metà della popolazione guatemalteca vive nella sua vasta area urbana. Capitale del Guatemala, è il centro commerciale e amministrativo del Paese; un agglomerato di attività industriali, cosparso di tesori architettonici.
Prima colazione. Trasferimento sul Lago Atitlán con sosta per la visita del complesso archeologico di Iximché. Arrivo a Panajachel e sistemazione in hotel. Pernottamento.
LAGO ATITLAN E’ il lago più grande -e in molti dicono anche il più bello- del Guatemala. Il nome Atitlán è una parola maya che significa “il luogo dove l’arcobaleno prende i suoi colori”, è infatti chiamato “il lago dei 7 colori”. Data la sua origine vulcanica, il lago Atitlán ospita in diversi punti acque termali, ed è il lago più profondo dell’America Centrale. Una volta arrivati in zona si può girare il lago con una barca e andare a visitare i piccoli paesi che lo circondano sulla riva.
IXIMCHE’ Iximche, antica capitale dei Kaqchikeles fu fondata nel 1463 da K’icab il Grande e successivamente fu sede della prima capitale degli spagnoli in Guatemala nel 1524. Il sito è caratterizzato da ampi terreni con rovine e alberi secolari e in fondo alla vallata un’area dove i residenti hanno creato un altare votivo e si raccolgono in preghiera ed in meditazione in quanto le antiche credenze parlano di spiriti che si aggirano nel luogo. Uno spazio mistico e rigenerante.
Prima colazione. Intera giornata di escursione a Chichicastenango per la visita della chiesa di Santo Tomás e del tipico mercato, che si svolge ogni giovedì e domenica. É il mercato più famoso del paese, talmente esteso che invade la piazza centrale, diverse stradine adiacenti, fino ad arrivare ai gradini della bella chiesa in stile coloniale. Pernottamento.
CHICHICASTENANGO Chichicastenango è un’interessante miscela di misticismo e commercio. E’ famosa per il suo mercato dove centinaia di persone cercano di fare affari. Nelle mattine di mercato, i gradini della chiesa sono rivestiti di fiori mentre le donne, in abiti tradizionali, fanno ondeggiare le loro gonne, tra cestini di lillà, rose e more. Con la sua miscela di religione cattolica e indigena, la città è molto più di un semplice luogo di shopping.
Prima colazione. In mattinata escursione in barca sul lago Atitlán fino ad arrivare a Santiago per la visita del tempio dedicato a Santo Maximon e della comunità maya Tzutuhil. La città è conosciuta per il tocoyal, un nastro fatto a mano e indossato dalle donne. Nel pomeriggio trasferimento ad Antigua e sistemazione in hotel. Pernottamento.
Prima colazione. Giornata libera. Pernottamento.
Si consiglia la vista della città, dichiarata Patrimonio Culturale da parte dell’Unesco è una delle più belle città coloniali delle Americhe, considerata il gioiello dell’arte coloniale, conserva il fascino e l’atmosfera dei tempi passati: edifici coloniali, stradine e grandi piazzi, mercatini colorati, Chiese, botteghe di artigiani e deliziosi locali.
ANTIGUA Antigua, dichiarata Patrimonio Culturale da parte dell’Unesco è una delle più belle città coloniali delle Americhe, considerata il gioiello dell’arte coloniale, conserva il fascino e l’atmosfera dei tempi passati: edifici coloniali, stradine e grandi piazzi, mercatini colorati, Chiese, botteghe di artigiani e deliziosi locali. La visita inizia con il villaggio di San Antonio Aguas Caliente, famoso per l’artigianato e i colorati tessuti, si prosegue per il centro culturale “la Azotea” ed infine il meraviglio centro storico con i principali monumenti.
Prima colazione. In mattinata trasferimento a Suchitoto, nel Salvador, con sosta per la visita del centro archeologico Joya de Cerén. Arrivo e sistemazione in hotel. Pernottamento.
JOYA DE CERÉN Joya de Cerèn, dichiarato Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’Unesco è un piccolo sito ma importantissimo dal punto di vista archeologico. Infatti è l’unico, in tutta l’area maya, dove sono presenti delle case, preservate grazie alle ceneri che la ricoprirono nel 600 d.C. A seguito della scoperta gli archeologici hanno potuto capire com’era la vita di tutti i giorni all’epoca dei Maya.
Prima colazione. Mattinata dedicata alla visita di Suchitoto. Pomeriggio libero. Pernottamento.
Si consiglia l’escursione al tramonto sul lago di Suchitlán e l’Isola de Los Pajaros (isola degli uccelli)
SUCHITOTO Suchitoto, ovvero “il luogo degli uccelli e dei fiori” in nahuatl, venne fondata dai Pipiles più di 1000 anni fa. Oggi è una piccola e tranquilla cittadina coloniale. Passeggiare nelle stradine acciottolate circondate da antiche case coloniali, antichi portoni, balconate, alte finestre con inferriate, chiese, piazze e giardini riporta la memoria ai tempi passati. Attualmente la cittadina attira artisti da tutto il paese come Alejandro Coto che contribuisce con il Festival Permanente di Arte e Cultura allo sviluppo dell’arte e della cultura.
Prima colazione. Trasferimento al porto de la Union e partenza in barca lungo il Golfo di Fonseca. Arrivo a Potosì (attenzione! Dipendendo dalla marea, di solito lo sbarco avviene “bagnato”: bisogna scendere dalla barca direttamente sulla spiaggia.. un’esperienza speciale!), in Nicaragua, disbrigo delle formalità doganali e proseguimento per León. Arrivo e sistemazione in hotel. Pernottamento.
GOLFO DI FONSECA Il Golfo di Fonseca fu scoperto dal conquistador spagnolo Gil Gonzalez de Avila nel 1522 e prese il nome dal vescovo di Burgos Juan Rodríguez de Fonseca. La linea costiera si estende per 261 km dei quali 185 km appartengono all’Honduras, 40 km al Nicaragua e 29 km al El Salvador. Durante il tragitto si potranno ammirare gli imponenti vulcani, villaggi di pescatori e l’esuberante flora e fauna delle numerose isole che formano il golfo.
Prima colazione. Prima colazione. Mattinata dedicata ad una camminata per la visita dei murales, chiese barocche e neoclassiche, case coloniali, il mercato locale e l’università, la prima del Nicaragua. Possibilità di salire sul tetto della Cattedrale per ammirare la bella vista della città e della catena vulcanica Maribios. Pomeriggio libero. Pernottamento.
LEÓN Fondata da Francisco de Cordoba nel 1524, su un insediamento degli indios “Maribios”, León è riuscita a mantenere la sua autenticità di città coloniale un po’ decadente e per questo particolarmente affascinante, che si riscopre, ancora oggi, nei tipici edifici, nei vari musei e gallerie sparse per la città. Degni di interesse sono la maestosa cattedrale, (dichiarata Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO nel 2011), la casa che diede i natali al poeta Rubén Dario e la galleria d’arte “Ortiz Guardiàn”, il più bel museo di arte contemporanea dell’America centrale. Da non perdere inoltre, i murales nel centro storico della città, che raccontano la Storia del Paese.
Prima colazione. In mattinata partenza per Granada con sosta per la visita del Parco Nazionale Vólcan Masaya e del mercato dell’artigianato. Pranzo in corso di trasferimento. Arrivo e sistemazione in hotel. Pernottamento.
VULCANO MASAYA Il vulcano Masaya, ubicato nel Parco nazionale omonimo, è chiamato dal popolo chorotega “montagna che brucia”, poiché credevano che le eruzioni fossero segni dell’ira della dea del fuoco. Si potranno osservare le fumarole che fuoriescono dalla bocca del vulcano provocate dai gas solforosi e dal continuo ribollire della lava. Molto interessante la visita del vulcano dove si arriva con la macchina fin sul cratere e del mercato dove sarà possibile trovare il miglior artigianato del Paese: amache, dipinti naif dai colori accesi, sculture, ceramiche, oggetti in fibre naturali. Anche senza acquistare nulla la visita è un’esperienza divertente e colorata.
Prima colazione. Mattinata dedicata all’escursione sul lago Nicaragua per la visita de Las Isletas. Pomeriggio libero. Pernottamento.
GRANADA Granada fu fondata da Francisco Hernandez de Cordoba nel 1524, sulle rive del lago Nicaragua e nelle vicinanze del Vulcano Mombacho. E’ considerata una delle più antiche città coloniali dell’emisfero occidentale. Passeggiando nel centro storico, degni di nota sono la chiesa ed il Convento di San Francisco insieme alla Chiesa de la Merced (dove si può raggiungere la torre della campana con spettacolari vedute sulla città, il Lago Nicaragua ed il Vulcano Mombacho), il Fuerte La Polvora, le vecchie mura, le case coloniali ricche di antico fascino.
LAS ISLETAS L’area dove si trovano Las Isletas di Granada comprende circa 360 piccoli isolotti vulcanici sul lago Nicaragua, formate dall’eruzione del Vulcano Mombacho 20.000 anni fa. Abitate da numerose specie di animali tra i quali le scimmie e numerose specie di uccelli, si visitano a bordo di piccole imbarcazioni spostandosi sulle calme acque del lago.
Prima colazione. Trasferimento all’aeroporto di Managua e partenza con volo di linea intercontinentale per l’Italia. Pasti e pernottamento a bordo.
Arrivo in Italia e fine del viaggio.
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