Il Perù è un paese unico, dagli scenari mozzafiato dove, tra misteri e leggende, si mescolano una cultura millenaria e una natura variopinta. Questo viaggio è un percorso alla scoperta dei luoghi di maggiore interesse culturale, archeologico e naturalistico del Paese. Dal Nord con le civiltà Chimù e Moche alle misteriose linee di Nasca, agli “abbaglianti” gioielli coloniali della “città bianca” di Arequipa. Dai villaggi flottanti degli Uros, sul lago navigabile più alto del mondo, il Titicaca, si raggiunge Cusco, la capitale archeologica delle Americhe. Passeggiare tra i suoi stretti e ripidi vicoli è come affrontare un viaggio a ritroso nel passato, la cui più importante testimonianza è Machu Picchu, la più spettacolare località archeologica del Sud America che ancora oggi riesce a mantenere la sua atmosfera di grandezza e mistero e che si potrà visitare, nella quiete delle prime ore del mattino, prima dell’arrivo delle comitive di turisti da Cusco!
Arrivo, trasferimento e sistemazione in hotel. Pernottamento.
Prima colazione. Trasferimento in aeroporto e partenza con volo per Trujillo. Arrivo, trasferimento e sistemazione in hotel. In seguito escursione alle Rovine di Chan Chan, antica capitale dell’Impero Chimù. Il complesso archeologico è la città di fango più grande del mondo: comprende palazzi, giardini, cimiteri e piattaforme usate per le cerimonie religiose, il tutto circondato da pareti che, in alcuni casi, superano i tredici metri di altezza. Al termine visita della città, con la Piazza Maggiore, la Cattedrale, le residenze storiche, la piazzetta El Recreo, le mura. (Il centro storico di Trujillo è in attesa di essere inserito ufficialmente nell’elenco dei siti “culturali” dell’Unesco) e le piramidi del Sole e della Luna. Pernottamento.
Attenzione: la visita di Trujillo non si potrà visitare di domenica
TRUJILLO La Piazza Maggiore, la Cattedrale, le residenze storiche, la piazzetta El Recreo sono tra i preziosi segni lasciati dalla colonizzazione spagnola in questa bella città ricca di storia, la più grande e importante del Nord peruviano.
CHAN CHAN Nelle vicinanze di Trujillo, si trovano le rovine archeologiche di Chan Chan, l’antica capitale del leggendario regno Chimù. È il più grande sito archeologico del Sud America, coprente un’area di circa 20 km2. Questo luogo che non mancherà di entusiasmare gli appassionati di archeologia (ma non solo loro) è stato dichiarato dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità.
La civiltà Chimu scomparve nel 1463, sopraffatta dall’espansionismo e dalla superiorità militare dell’Impero Inka.
Prima colazione. Trasferimento a Chiclayo con sosta per la visita del complesso archeologico di “El Brujo”, uno dei più importanti centri religioso e politica della cultura Moche e una delle più belli piramidi costruite. Conserva un’interessante rappresentazione di arte murale con dei bassorilievi a colori raffiguranti guerrieri. La civilità Moche ha conversato le coste settentrionali de Perù circa due mila anni fa. Hanno costruito enormi piramidi, creato una rete di acquedotti che permetteva l’irrigazione nella zona desertica e sono stati dei pionieri nelle lavorazione del metallo, come nella doratura e saldature, permettendo di creare gioielli straordinari. Arrivo e sistemazione in hotel. Pernottamento.
Distanza: 200 Km
Tempo di percorrenza: 3 ore circa
CHICLAYO I Chavín, che occuparono le zone attorno alla cittadina di Chiclayo, scomparvero attorno al 200 a.C. Nei pressi di Chiclayo si trovano alcune rovine risalenti a questa cultura, come le Piramidi di Tucumé, e la celebre Tomba del Signore di Sipan, la più ricca scoperta in Perù fino ad ora, contenente le spoglie di un importante dignitario oltre che ceramiche, finissimi oggetti d’oro e d’argento, rame e pietre preziose. I preziosissimi reperti qui trovati – tra cui abbonda l’oro – sono conservati nel bellissimo Museo delle Tombe Reali, dall’originalissima architettura ispirata agli antiche edifici andini.
EL BRUJO La piramide di El Brujo o Huaca Cortada fu uno dei luoghi più frequentati anticamente dai curanderos della costa Nord e Sud, che qui si ricaricavano di energia per poi svolgere il loro lavoro… Gli abitanti della valle di Chicama, raccontano ancora oggi che da questa huaca uscì un carro carico di oro che scomparve nel mare. Altri, raccontano che dalla piramide estrassero una campana d’oro, che, dopo essere stata contesa tra le due comunità locali, scomparve nel monte Campana. Sono altre due le piramidi che costituiscono questo complesso archeologico: la Huaca Prieta, considerata la più antica testimonianza archeologica della costa e forse la più suggestiva; e la Huaca Cao Viejo o Huaca Blanca, l’unica visitabile
Prima colazione. In mattinata escursione al complesso Huaca Rajada, considerato una delle scoperte più importanti a livello archeologico di tutto il Sud America. Nel 1987 furono scoperte alcune tombe straordinari e la più celebre appartenente al Signore di Sipan sepolto insieme alle sue ricchezze. In seguito visita del Museo Tumbas Reales (chiuso il lunedì), che raccoglie gli splendidi resti ritrovati nella Tomba del Signore di Sipán, la più ricca scoperta in Perù fino ad ora, contenente le spoglie di un importante dignitario oltre che ceramiche, finissimi oggetti d’oro e d’argento, rame e pietre preziose. Proseguimento per la visita delle Piramidi di Tucumé e trasferimento in aeroporto. Partenza con volo di linea per Lima. Arrivo, trasferimento e sistemazione in hotel. Pernottamento
MUSEO TUMBAS REALES Il Museo Tumbas Reales è un meraviglioso santuario costruito a forma di piramide tronca ispirata all’architettura dei mochicas. Qui si può ammirare la straordinaria collezione di oggetti in oro, argento e rame dorato. Il museo è un vero e proprio tempio sacro che ospita un re della cultura moche, ritrovato in un sepolcro colmo di tesori ed esseri umani sacrificati in onore del monarca defunto. All’interno del museo sono anche conservati i resti del grande signore di Sipan: un capo guerriero considerato un semidio dal suo popolo; questi resti furono ritrovati in una grande piramide di fango che è rimasta intatta per più di 1500 anni.
Prima colazione. Partenza di prima mattina per Nazca percorrendo la “Panamericana Sud”, che costeggia la costa del Pacifico, ed attraversando paesaggi mozzafiato tra dune di sabbia e montagne. Sosta per l’escursione alle Isole Ballestas. Proseguimento per Nazca con sosta per la visita del Museo Antonini. Arrivo e sistemazione in hotel. Pernottamento.
Distanza: 475 Km
Tempo di percorrenza: 7-8 ore
Altitudine massima: 588 s.l.m.
Attenzione. In caso di meno di 4 partecipanti, il trasferimento da Lima a Nasca si effettua con bus di linea, senza sosta a Paracas. L’escursione alle Isole Ballestas e la visita al Museo Antonini non sono incluse. Supplemento escursione Isole Ballestas Euro (€ 270) per persona.
L’escursione alle Isole Ballestas, a partire da 4 partecipanti, è prevista con servizio collettiva e guida spagnolo/inglese. Si ricorda che l’effettuazione è soggetta alle condizioni climatiche e potrà essere cancellata senza preavviso
ISOLE BALLESTAS Le Isole Ballestas sono un arcipelago paradisiaco composto da piccoli isolotti, formazioni rocciose modellate nel corso del tempo dall’acqua dando vita a grotte e caverne dalle forme singolari, sono abitate da colonie di pinguini Humboldt, pellicani, albatros e leoni marini. Prima di entrare in mare aperto si potrà ammirare il famoso “candelabro”, curiosa figura raffigurante un candelabro tracciata sul fianco di una collina sabbiosa.
Prima colazione. In mattinata sorvolo delle Linee di Nazca (servizio collettivo, pilota/guida in spagnolo/inglese). In seguito trasferimento ad Arequipa (solo autista parlante spagnolo). Arrivo in serata e trasferimento in hotel. Pernottamento.
Distanza: 566 Km
Tempo di percorrenza: 9-10 ore
Altitudine massima: 2.335 s.l.m
Attenzione: L’operatività del sorvolo delle linee di Nazca è soggetta a condizioni climatiche, in caso di mal tempo verrà cancellato. Inoltre gli orari del sorvolo potranno subire delle variazioni e saranno riconfermati in loco dalle stesse compagnie aeree indipendentemente dall’orario della prenotazione.
LINEE DI NAZCA Ricche di fascino e di mistero, si tratta di oltre 13 mila linee, triangoli, spirali e gigantesche figure di animali, tra cui colibrì, condor, scimmie e un enorme ragno. Ancora oggi gli studiosi non riescono a dare delle spiegazioni concrete sul significato, sullo scopo e il modo in cui furono realizzati.
Prima colazione. Mattinata dedicata alla visita del quartiere di Yanahuara, del belvedere di Carmen Alto che offre splendide vedute della valle di Chilina. Si prosegue per il centro coloniale con la visita della chiesa e chiostri della Compagnia di Gesù, della Cattedrale e del Convento di Santa Catalina. Nel pomeriggio visita del museo Santuarios Andinos che custodisce la famosa mummia Juanita. Pernottamento.
Attenzione: La mummia Juanita viene custodita al buio per la sua conservazione dal 1 gennaio al 30 aprile. Durante questi mesi viene esposta la mummia Sarita o simile, anch’essa ritrovata sul vulcano Ampato.
AREQUIPA Arequipa, conosciuta come “la ciudad blanca” (la città bianca), dal colore della pietra con la quale sono stati costruiti gli edifici del centro storico, fu fondata nel 1540 da Garcí Manuel de Carbajal, che la chiamò La Villa Hermosa del Valle de Arequipa. La città è ubicata in bellissima posizione ai piedi del vulcano El Misti a 2335m s.l.m., capoluogo della provincia e della regione omonima, è la seconda città più popolosa del Paese, dopo Lima la capitale. Nel 2000 il centro storico è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità UNESCO per la bellezza e la varietà di edifici e chiese tra le quali si ricordano: la Cattedrale, costruita in stile neoclassico utilizzando una pietra vulcanica denominata sillar, che conserva oggetti di valore inestimabile come il pulpito francese e un monumentale organo belga di 15 metri di altezza; la Chiesa e il Complesso della Compagnia, gruppo di edifici eretti dai Gesuiti per abitazione e luogo di culto, uno dei più belli esempi di architettura religiosa del XVII secolo; la Chiesa ed il Convento di Santo Domingo, considerata la chiesa più antica di Arequipa con il prezioso Cristo crocifisso dell’altare maggiore.
IL CONVENTO DI SANTA CATALINA Il Convento di Santa Catalina è un gioiello coloniale unico, fondato nel 1580, di particolare architettura religiosa composto da chiese, chiostri, piazze, ambienti vari e conserva ancora intatto il fascino del XVI secolo.
Prima colazione. Trasferimento al terminal degli autobus e partenza con bus di linea per Puno. Il viaggio si svolge tra imponenti e selvaggi panorami dell’altopiano. Arrivo, trasferimento e sistemazione in hotel. Tempo libero per acclimatarsi all’altitudine. Pernottamento.
Distanza: 325 Km
Tempo di percorrenza: 6 ore
Altitudine massima: 3.827 s.l.m
Attenzione: A partire da 10 partecipanti il trasferimento sarà effettuato con trasporto privato e guida in italiano.
PUNO Puno è situata sulla sponda occidentale del Lago Titicaca a 3800 m di altezza, capoluogo della regione e della provincia omonima. Presenta nei dintorni siti archeologici preispanici con costruzioni circolari di pietra chiamate chullpa, degli antichi monumenti funerari, mentre le chiese del centro storico sono caratterizzate da una marcata architettura coloniale. La popolazione è di origine quechua e aymara e conserva antiche tradizioni legate al folclore, alle danze, ai riti e alle feste, di cui Puno è ricchissima.
Prima colazione. Intera giornata di escursione sul lago Titicaca con la visita delle Isole Uros e Taquile. Pranzo in corso di escursione. Pernottamento.
LAGO TITICACA Il Titicaca è il lago navigabile più alto al mondo, ubicato a 3800 m s.l.m, diviso tra Perù e Bolivia, costellato di isole naturali e artificiali e siti archeologici nascosti. Luogo sacro degli Inca, è molto importante nella mitologia andina in quanto la leggenda narra che dalle sue acque emersero Manco Cápac e Mama Ocllo, figli del dio Sole che fondarono l’Impero Inca. Le isole più importanti presenti sul lago sono le seguenti:
L’Isola Taquile, dove nella parte più alta si possono osservare i resti che risalgono a epoche preincaiche. Durante la colonia e fino ai primi anni del XX secolo, il luogo fu utilizzato come prigione politica ma, dal 1970, l’isola divenne proprietà esclusiva degli abitanti di Taquile, una popolazione molto amichevole che conserva i propri costumi, le tradizioni e gli abiti secondo l’antica usanza.
L’Isola Amantaní, dove abitano otto comunità che si dedicano in particolare alla coltivazione della patata, del mais, della coca, della quinua, delle fave e dei piselli e il loro artigianato più rappresentativo è costituito dai tessuti e dalle sculture in pietra.
Tra le attrazioni naturali ci sono due belvedere nella parte più alta, da dove si può ammirare il lago in tutta la sua estensione, come anche alcuni resti preispanici, centri cerimoniali e un cimitero di mummie.
ISOLA TAQUILE L’Isola Taquile, dove nella parte più alta si possono osservare i resti che risalgono a epoche preincaiche. Durante la colonia e fino ai primi anni del XX secolo, il luogo fu utilizzato come prigione politica ma, dal 1970, l’isola divenne proprietà esclusiva degli abitanti di Taquile, una popolazione molto amichevole che conserva i propri costumi, le tradizioni e gli abiti secondo l’antica usanza.
Prima colazione. Trasferimento (collettivo con guida spagnolo/inglese) a Cuzco con sosta per la visita di Pucara, Raqchi o Tempio di Viracocha e di Andahuaylillas. Pranzo in corso di trasferimento. Arrivo e sistemazione in hotel. Pernottamento.
Distanza: 389 Km
Tempo di percorrenza: 7/8 ore
Altitudine massima: 4.000 s.l.m La Raya – 3.600 s.l.m. Cuzco
Attenzione: A partire da 10 partecipanti il trasferimento avviene con bus privato sostituendo la visita di Pucara con la visita alle Chullpas di Sillustani.
Prima colazione. Intera giornata di visite nella Valle Sacra con sosta al mercato di Pisac, di domenica al mercato di Chinchero, le saline di Maras e Ollantaytambo. Pranzo in corso di escursione. Trasferimento alla stazione ferroviaria di Ollantaytambo e partenza per Aguas Calientes. Arrivo e sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.
Distanza: 110 Km
Tempo di percorrenza: Cuzco – Chinchero 45 minuti, Chinchero – Maras 35 minuti, Maras – Ollantaytambo 55 minuti, Ollatntaytambo – Aguas Calientes 1 e mezza
Altitudine massima: 2.900 m.s.l.m. valle Sacra – 2.400 m.s.l.m. Machu Picchu
Attenzione: I passeggeri dovranno partire con uno zaino con l’occorrente per 2 giorni e 1 notte, in quanto sul treno per Aguas Calientes sono consentiti solo bagagli a mano per un peso complessivo di 5 Kg. Le valigie rimarranno custodite nell’hotel di Cusco.
Da novembre ad aprile la visita di Maras verrà sostituita con la visita del complesso archeologico di Moray.
VALLE SACRA La Valle Sacra, a poca distanza da Cuzco si sviluppa lungo il corso del fiume Urubamba, tra le città di Pisac e Ollantaytambo, tra bellissimi terrazzamenti dove si può apprezzare lo sviluppo tecnologico raggiunto dagli Incas in agricoltura. Il paesaggio è spettacolare con i tipici villaggi, i siti archeologici e la ricchezza degli abitanti nel folklore, nell’artigianato, nel loro stile di vita, nelle usanze e nei riti ancestrali che risalgono agli antichi Incas. Un luogo che lascerà ricordi indimenticabili visitando Pisac che comprende la zona archeologica risalente al X secolo ed il suo mercato, con i tessuti coloratissimi e l’artigianato tipico; Ollantaytambo l’imponente fortezza che proteggeva l’entrata alla Valle Sacra, tipico esempio di un villaggio Inca che ha conservato nel tempo case, strade e canali originali dell’epoca; Chinchero con il suo tipico mercato domenicale frequentato dagli indios; Moray e la zona archeologica di terrazzamenti circolari che venivano utilizzati per l’agricoltura e pare anche come luogo per l’osservazione astronomica; le saline di Maras con migliaia di pozze sfruttate come cave di sale già durante il periodo di dominio degli Incas in Peru.
Prima colazione. Mattinata dedicata alla visita delle Rovine di Machu Picchu. In seguito rientro in treno Cuzco. Sistemazione in hotel e pernottamento.
Distanza: Aguas Calientes – Poroy 93 Km, Poroy – Cuzco 13 Km
Tempo di percorrenza: Aguas Calientes – Poroy 3 ore e mezza, Poroy – Cuzco 25 minuti
Altitudine massima: 3.600 s.l.m. Cuzco
MACHU PICCHU Il viaggio per raggiungere la “città nascosta” si svolge lungo la Valle dell’Urubamba fino a raggiungere la località di Aguas Calientes. Da qui si raggiungono le rovine di Machu Picchu, che, nella loro maestosità ed eccezionale stato di conservazione, emoziona e colpiscono la fantasia di ogni visitatore. Scoperta nel 1911 dall’archeologo americano Hiram Bingham, le rovine – circondate dai fiumi Urubamba e Vilcanota – si trovano sulla cima del Machu Picchu (montagna vecchia) da cui prendono il nome, e ai piedi del Huayana Picchu (montagna giovane) da cui si può vedere lo stesso splendido colpo d’occhio di tante suggestive fotografie.
Prima colazione. Mattinata dedicata alla visita della città, della Plaza de Armas, di Koricancha e della Cattedrale. In seguito visita delle rovine archeologiche nelle vicinanze di Cuzco: Qenqo, Puka Pukara, Tambomachay e Sacsayhuaman. Pomeriggio libero. In serata cena con spettacolo folcloristico. Pernottamento.
CUSCO Cuzco è una città di una bellezza impressionante, magica, seducente, con la sua storia che vive lungo le strade, le piazze, i bellissimi edifici ed i siti archeologici. Il centro storico è Patrimonio dell’Umanità UNESCO dal 1983 per la sua unicità e importanza e comprende numerose architetture: la Plaza de Armas, dove secondo la leggenda si conficcò il bastone d’oro dell’Inca Manco Capac, indicando il luogo esatto dove fondare la città che sarebbe diventata la capitale dell’Impero, la stessa piazza fu inoltre sito cerimoniale all’epoca degli Incas e luogo dove Francisco Pizarro il 15 novembre 1533 proclamò la conquista della città; la cattedrale del XVII costruita sul palazzo dell’Inca Viracocha con la facciata in stile rinascimentale e all’interno il bellissimo coro, il pulpito ed una collezione di dipinti della scuola cusqueña e oggetti in argento; Koricancha, celebre tempio dei templi costruito sugli antichi palazzi Inca simbolo della unione delle due culture.
Interessantissime anche le rovine che si trovano nei dintorni della città: l’anfiteatro di Kenko, tempio religioso di forma complessa; Puka Pukara -la fortezza rossa- costruita dagli Inca e composta da scalinate e terrazzamenti; Tambomachay chiamato anche “bagno dell’inca” con le sue acque; Sacsayhuamán, la ciclopica fortezza che difendeva Cuzco.
Prima colazione. Trasferimento in aeroporto e partenza per Lima. Arrivo e visita del centro storico della città: Plaza de Armas, Cattedrale, Palazzo del Governo e il Monastero di san Francesco. In seguito visita del Museo Larco Herrera che ospita un’importante collezione di ceramiche, tessuti, oggetti risalenti alla cultura Moche e altre culture preincaiche. Trasferimento in aeroporto.
LIMA La “Città dei Re” – questo il nome con cui fu fondata la capitale peruviana – con i suoi otto milioni di abitanti è una delle più importanti capitali del Sudamerica, con un riuscito mix di architettura coloniale e di moderna.
Cuore della città, anche in senso storico, è la Plaza de Armas, testimone non solo della fondazione da parte di Francisco Pizarro nel 1535, ma anche degli ottocenteschi movimenti di indipendenza del Perù.
Altri luoghi interessanti sono il Palazzo del Governo, dove ogni giorno si svolge il pittoresco cambio della guardia con soldati in uniformi d’epoca, e gli edifici religiosi, tra cui spicca la Cattedrale barocca e la Chiesa di San Francesco, in perfetto stile coloniale. Comunque interessante anche la parte moderna, come il quartiere Miraflores, centro amministrativo e finanziario di Lima.
Dal contemporaneo si compie un salto nel passato precolombiano, con i magnifici reperti delle culture Chimu, Nazca, Mochica e Pachacamac conservati nel Museo di Archeologia e Antropologia.
Arrivo in Italia e fine del viaggio.
Quote per persona, a partire da:
Partenza | Camera doppia | Supplemento singola |
---|---|---|
10 gennaio 2019 | € 2.840 | € 690 |
24 gennaio 2019 | € 2.840 | € 690 |
21 febbraio 2019 | € 2.840 | € 690 |
21 marzo 2019 | € 2.840 | € 690 |
4 aprile 2019 | € 2.840 | € 690 |
18 aprile 2019 | € 2.840 | € 690 |
2 maggio 2019 | € 2.840 | € 690 |
16 maggio 2019 | € 2.840 | € 690 |
6 giugno 2019 | € 2.840 | € 690 |
20 giugno 2019 | € 2.840 | € 690 |
27 giugno 2019 | € 2.840 | € 690 |
11 luglio 2019 | € 2.840 | € 690 |
18 luglio 2019 | € 2.840 | € 690 |
25 luglio 2019 | € 2.840 | € 690 |
1 agosto 2019 | € 2.840 | € 690 |
8 agosto 2019 | € 2.840 | € 690 |
15 agosto 2019 | € 2.840 | € 690 |
22 agosto 2019 | € 2.840 | € 690 |
5 settembre 2019 | € 2.840 | € 690 |
19 settembre 2019 | € 2.840 | € 690 |
3 ottobre 2019 | € 2.840 | € 690 |
17 ottobre 2019 | € 2.840 | € 690 |
31 ottobre 2019 | € 2.840 | € 690 |
14 novembre 2019 | € 2.840 | € 690 |
5 dicembre 2019 | € 2.840 | € 690 |
19 dicembre 2019 | € 2.840 | € 690 |
26 dicembre 2019 | € 2.840 | € 690 |
Note
Partenze di gruppo garantite, minimo 2 partecipanti, con assistenza di guide locali parlanti Italiano
Hotel standard
Lima/Josè Antonio**** o similare
Trujillo/Libertador**** o similare
Chiclayo/Casa Andina Select**** o similare
Nazca/Nazca Lines*** o similare
Arequipa/Casa Andina Select**** o similare
Puno/Xima Puno*** o similare
Cuzco/Xima Cuzco**** o similare
Aguas Calientes/El Mapi***o similare
Note importanti:
A partire dal 1 Luglio 2017, per contribuire a preservare il sito archeologico di Machu Picchu, saranno previsti 2 ingressi, al mattino (dalle 6 alle 12) e al pomeriggio (dalle 12 alle 17,30), con una permanenza massima di 4 ore. Per l’escursione al Huayna Picchu si avrà a disposizione più tempo per terminare il trekking. Potranno accedere gruppi di massimo 16 partecipanti.
http://export.promperu.gob.pe/emailing/2017/may/comunicado_mapi_eng_2.html
Il Perù è un paese molto vasto. Durante la prima parte del viaggio (da Lima ad Arequipa) i tempi di trasferimento possono sembrare a taluni sproporzionati rispetto al tempo effettivamente necessario per il Sorvolo delle Linee di Nasca (circa 30 min) e le Isole Ballestas se previste (circa 1h30).
Durante il viaggio si toccano località situate ad altitudine superiore ai 3.500 m s.l.d.m. L’itinerario è studiato in modo da limitare il più possibile i disturbi dovuti all’altitudine, tuttavia è importante che i partecipanti godano di buona salute al momento di intraprendere il viaggio.
Il sorvolo delle Linee di Nasca prevede l’uso di piccoli aeromobili ad elica monomotore. La normativa locale in materia di sicurezza del volo prevede che le persone di peso superiore a 85 kg debbano occupare 2 posti e per questo potrebbe essere loro richiesto un supplemento di circa 50/70 Usd (variabile a seconda della specifica compagnia utilizzata) da pagare in loco.
Per prenotazioni a meno di un mese dalla partenza è necessaria la riconferma dell’effettuazione del tour.
La quota comprende
La quota non comprende
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