Un viaggio di 7 giorni alla scoperta delle città più conosciute dell’India: Delhi, capitale e centro amministrativo e commerciale del paese; Agra, con il suo Taj Mahal, simbolo dell’amore che non muore mai; Jaipur, la città rosa, capitale del Rajastan. È prevista una visita presso l’istituto scolastico di Jhinjha per entrare in contatto con i bambini e gli abitanti del villaggio e sostenere una causa sociale volta alla ricostruzione del vecchio edificio scolastico. Al termine dell’itinerario è possibile effettuare estensioni ad integrazione del viaggio: Khajuraho, nota per i superbi templi induisti, Varanasi la città sacra per eccellenza oppure Kathmandu, entrando quindi in Nepal e scoprirne il suo immenso fascino. Il viaggio richiede un buon spirito di adattamento per alcuni lunghi trasferimenti in auto.
Partenze di gruppo esclusive Go Asia
Partenza dall’Italia per Delhi con volo di linea secondo disponibilità.
Arrivo a Delhi. Disbrigo delle formalità di ingresso e doganali e incontro con l’assistente locale. A seconda dell’orario di arrivo, sarà previsto il trasferimento in hotel e quindi l’assegnazione delle camere oppure sarà previsto il trasferimento in città quindi inizio delle visite. Sosta al Qutab Minar, una delle più alte torri in pietra dell’India, iniziata nel 1199 da Qutab ud-din e portata a termine dai suoi successori; sosta fotografica alla Porta dell’ India, arco eretto in memoria della prima guerra mondiale; si visiteranno dall’esterno il Palazzo del Parlamento, i palazzi governativi siti nella città nuova. Nel pomeriggio visita di un tempio Sikh rientro in hotel cena e pernottamento. Il primo insediamento nell’aerea di Delhi risale al IX secolo, con la mitica città di Indraprashtra, capitale dei Pandava, gli eroi indù le cui gesta si ritrovano nel poema epico del Mahabharata. Seguì un periodo di feudalesimo con il dominio dei rajaput, aristocratici guerrieri musulmani. Nel corso dei secoli furono costruite sette città che subirono diverse incursioni dai territori circostanti. A partire dal 1526 Humayun e i suoi abili successori estesero l’impero oltre i confini di Delhi, dando luogo ad un tentativo di riunificazione del paese. L’ottava città fu costruita quando l’imperatore Shah Jahan spostò la capitale da Agra a Delhi. A questo periodo risale la costruzione dei principali monumenti della città. Con l’arrivo degli Inglesi Calcutta fu scelta come capitale e solo nel 1911 la capitale fu riportata a Delhi. Il 9 febbraio 1931 il vicerè inglese inaugurò Nuova Delhi su progetto di Sir Edwin Lutyens ed Herbert Baker. La nuova città comprendeva gli edifici del governo, il palazzo sede del Museo Nazionale, due chiese e gran parte delle residenze che fanno parte della zona di rappresentanza. Nel 1947 Delhi è divenuta la capitale dell’India Indipendente.
Prima colazione in hotel. Al mattino visita della città vecchia (Shahajahanabad), fatta costruire dal potente imperatore Mogul, Shah Jahan, era un tempo circondata da una cinta muraria d’arenaria rossa con quattordici porte di accesso. Affascinante e pittoresco dedalo di viuzze, è divisa in due parti dalla via “dell’Argento”, un susseguirsi colorato e vivace di botteghe e bazar. Giro per la città vecchia a bordo di rickshaw. Visita della Jama Masjid, una delle più grandi moschee del mondo, edificata nel 1650. Proseguimento per il forte rosso di Delhi che si visiterà solo dall’esterno e sosta al Raj Ghat il memoriale di Mahatma Gandhi. Partenza per Jaipur (260 km – 5 ore circa). Arrivo, sistemazione nelle camere dell’hotel prescelto. Cena e pernottamento.
Prima colazione. Intera giornata dedicata alla visita di questa splendida città. Fu costruita nel 1728 dall’astronomo-guerriero Maharaja Jai Singh. Nel 1883, in occasione della visita del principe Alberto gli edifici furono dipinti di rosa in suo onore. La prima visita è al Forte Amber, a 10 chilometri da Jaipur, costruito nel XVII sec. Quindi visita della città e dell’Osservatorio, ancora più interessante di quello di Delhi, ricco di strumenti d’eccezionale grandezza e dove si trova il “Sancrat” (il Principe della Meridiana), uno gnomone alto 90 piedi. Proseguimento delle visite con una sosta fotografica di fronte all’Hawa Mahal o “Palazzo dei Vento”, costruito anch’esso con la “pietra del deserto, che sorge su una delle principali strade della città, in realtà non si tratta di un palazzo ma di una straordinaria facciata dotata di ben 953 finestre che venivano usate dalle signore per osservare il mondo esterno, elaborato e fantasioso ma nello stesso tempo limpido esempio d’ arte orientale. Le visite terminano con il Palazzo del Maharaja risalente al 1570, un insieme di edifici tra cui l’armeria, l’osservatorio astronomico e il museo. Cena e pernottamento in hotel.
Prima colazione. Al mattino partenza per Agra (256 km – 6 ore circa). Lungo il tragitto prima sosta per visitare Jhinjha e la scuola media del villaggio. Un’ opportunità per contribuire ad una causa sociale e conferire un valore più elevato al viaggio. Il contributo economico viene devoluto per sostenere le spese necessarie atte a migliorare la cucina della scuola, ricostruire il vecchio edificio scolastico e acquistare nuovi banchi e armadietti per i bambini. Proseguimento delle visite con la splendida Fatehpur Sikri, antica capitale dell’impero Moghul sotto Akbar il Grande. La città si innalza su una collinetta di arenaria, è disabitata ed è nota, quindi, come la “città fantasma”. E’ certamente uno dei complessi archeologici meglio conservati e rappresentativi dell’arte Moghul. Continuazione per Agra. All’arrivo sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.
Prima colazione Al mattino visita della città che sorge sulla riva destra del fiume Yamuna, al centro si trova il Forte Rosso, a sud-est il Taj Mahal, a nord la città vecchia a sud ovest la porzione più moderna della città. Il Taj Mahal (chiuso il venerdì) è una delle sette meraviglie al mondo che sorge nel mezzo di un lussureggiante giardino. La sua bellezza trascende ogni descrizione. Fatto costruire dall’Imperatore Moghul Shahjehan nel 1631 in memoria della moglie Mumtaz Mahal, morta durante il parto del 14° figlio dopo 17 anni di matrimonio. Per erigere il monumento furono raccolte pietre preziose di ogni tipo, perle, coralli e furono chiamati da tutto il reame 20.00 tra i migliori artigiani, che impiegarono 22 anni per completare questo capolavoro. Proseguimento per il Forte Rosso, costruzione di vasta estensione che si affaccia sul fiume Yamuna, iniziata dall’ Imperatore Akbar e poi ampliata dai successivi imperatori, dove si visitano la sala delle udienze pubbliche e quella delle udienze private. Non tutti monumenti conservati all’interno sono visitabili. Termine delle visite con il mausoleo di Itmad Ud Daulah. *Nel pomeriggio partenza per Delhi (204 kms, 5 ore circa). All’arrivo, sistemazione nelle camere. Cena e pernottamento.
Prima colazione. Trasferimento in aeroporto e volo per Kathmandu. Questa città, capitale e unico centro metropolitano del paese, situata a 1337 m di altitudine, è una città piena di contrasti con i suoi agglomerati urbani che racchiudono uno straordinario patrimonio culturale ed artistico. Nel pomeriggio visita di Pashupatinat, il tempio hindu più importante del Nepal, che sorge lungo le sponde del fiume sacro Bagmati, alla periferia orientale di Kathmandu. Il tempio è dedicato a Shiva distruttore e insieme creatore, ed è teatro di frequenti cremazioni, in cui il corpo del defunto, avvolto in un sudario, viene disteso su una pira di legno e dato alle fiamme. Solo gli hindu possono accedere al tempio principale in cui avvengono le celebrazioni funebri, ai visitatori è riservato l’argine opposto del fiume, da dove si può scorgere una parte del complesso sacro e la scalinata delle cremazioni. Si raccomanda il massimo rispetto durante le cerimonie funebri. Si prosegue con la visita di Bodhnath, chiamato anche Boudha, centro religioso della consistente comunità di esiliati tibetani del Nepal. Il villaggio si sviluppa intorno ad un enorme stupa circolare sormontato dallo sguardo del Buddha, il luogo è suggestivo e animato da pellegrini tibetani che si muovono intorno allo stupa in senso orario facendo girare le ruote di preghiera. Cena e pernottamento in hotel.
Prima colazione. Al mattino visita della città: il centro della città vecchia , fondata nel XII secolo dalla dinastia dei Malla, si apre la storica Durbar Square, la Piazza del Palazzo, dove venivano incoronati i re della città; fu dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1979. Sulla Durbar Square e sulle due piazze limitrofe si affacciano l’antico palazzo reale con balconi e finestre di legno decorati con pregevoli intagli; templi e monasteri induisti consacrati a Brahma il creatore, Vishnu il conservatore, Shiva il distruttore e il rigeneratore; splendidi edifici con cortili, come la Dimora della Kumari, una fanciulla scelta come dea vivente della città. Tutto intorno si dirama il labirinto di vie della città vecchia. Visita di Swayambunath, chiamato anche “tempio delle scimmie” per la folta colonia di scimmie che vi vive; il grande complesso buddista domina la città, con gli occhi vigili del Buddha che scrutano la valle in ogni direzione. La collina sulla quale sorge il tempio era, secondo la leggenda, un’isola emersa sopra un grande lago che sommergeva l’intera valle di Kathmandu, le sue origini storiche risalgono al 460 d.C. Si prosegue con l’escursione a Patan, la seconda città della valle che sorge a sud di Kathmandu ed è stata parzialmente inglobata dalla capitale. Storicamente è conosciuta con il nome sanscrito di Laliput, “città della bellezza”, fondata nel 250 a. C, governata da aristocratici locali e conquistata infine dai sovrani Malla. La Durbar Square di Patan è costellata di templi, palazzi ed edifici, che costituiscono una straordinaria rassegna di architettura newari. In un’ala del Palazzo Reale di trova il Museo di Patan, con una interessante collezione di statue di divinità hindu e buddiste e di oggetti in bronzo e rame che mostrano l’abilità degli artigiani locali. Cena e pernottamento in hotel.
Prima colazione. Al mattino visita di Baktapur, antica città newari, fu fondata nel XII secolo dal re Ananda Deva Malla e divenne poi capitale del regno Malla. Costruita a forma di triangolo, ai vertici sorgevano tre templi dedicati al dio Ganesh, protettore della città. Oggi è stato designato dall’Unesco, patrimonio dell’umanità. Nella sua piazza principale Durban Square si trova il Palazzo delle 55 finestre, costruito nel XV secolo dal re Yakshya mentre la pagoda più famosa è sicuramente Nyatapola, fatta costruire nel 1702 e dedicata a Siddhilaxmi, la dea madre del Tantra In tempo utile trasferimento in aeroporto e volo per Delhi. Trasferimento in albergo, sistemazione nelle camere. Cena e pernottamento.
Prima colazione. In tempo utile trasferimento in aeroporto volo di rientro per l’Italia secondo disponibilità.
Note: (B/L/D): B = colazione; L = pranzo; D = Cena
I supplementi per festività locali, Cenoni di Natale e Capodanno e alta stagione, quando obbligatori, verranno comunicati all’atto della prenotazione.
Hotel proposti:
L’itinerario potrebbe subire modifiche in base alle condizioni climatiche e delle strade. Il check in negli alberghi è solitamente alle ore 14.00 il check out alle ore 12.00
Per accedere ad alcuni templi viene richiesto di togliere scarpe e calze. Le mance non sono obbligatorie ma sono consigliate a autisti e guide.
I clienti condivideranno i servizi con i passeggeri Go Asia iscritti ai tour di gruppo India che partono nelle stesse date. L’estensione a Kathmandu potrebbe svolgersi su base privata.
Per partecipare a questo viaggio occorre il visto indiano il passaporto con validità residua di 6 mesi dalla data d’ingresso in India con almeno 2 pagine libere. Entro trenta giorni dalla data di partenza occorre inviarci la copia scansionata del passaporto, di una fototessera formato 5 x 5 e di un formulario debitamente compilato. Durante il viaggio, il passeggero dovrà portare con sè, una copia dell’ autorizzazione elettronica di viaggio (ETA) ed il biglietto aereo. Per partecipare a questo viaggio occorre il visto Nepal, ottenibile all’arrivo, al costo di 25 usd, necessario il passaporto con validità residua 6 mesi, 1 foto tessera.
Tasse aeroportuali: € 450
Visto Indiano: € 90
Tasso di cambio: € 1 = INR 74 € 1= USD 1.17
Variazioni dei cambi con oscillazioni maggiori del 3% comporteranno un adeguamento dei costi e verranno comunicati entro i 20 giorni dalla partenza. E’possibile bloccare definitivamente il costo dei servizi a terra che non sarà più soggetto a oscillazioni valutarie con un supplemento di € 50 a pratica. La richiesta dovrà avvenire contestualmente alla conferma.
La quota comprende
La quota non comprende
GW